Sceratrice solare piccola in ferro zincato, doppio vetro per apicoltura

Sceratrice solare a doppio vetro (70x70 cm) per apicoltura

È una sceratrice di dimensioni ristrette che consente a tutti gli apicoltori di purificare facilmente e rapidamente la cera d’api contenuta nei telaini con energia pulita e rinnovabile del sole. Fabbricata con lamiera zincata a parete singola, con 4 piedi smontabili e doppio vetro su cornice metallica 700x70 mm. Le parti interne sono di acciaio inox e la vaschetta di raccolta ha capacità di 3,1 litri.

Che cos'è una sceratrice in apicoltura?

Una sceratrice è un attrezzo usato dagli apicoltori per estrarre e purificare la cera dai telai utilizzati dalle api. La cera viene prodotta dalle api per costruire i favi all'interno dell'alveare e serve a proteggere il miele e la covata. Nel tempo, i telai si ricoprono di residui di cera, miele, polline e propoli, che possono renderli difficili da maneggiare e meno efficienti per la produzione di miele.

Sceratrice solare per apicoltura e recupero della cera dai Favi

Sfrutta il calore del sole per sciogliere la cera. I telai vengono messi dentro un contenitore con un fondo in rete metallica che permette alla cera fusa di colare in un recipiente sottostante. I residui solidi rimangono sul fondo del contenitore.

Come si usa una sceratrice

1. Preparare i telai: Rimuovere il miele e i residui più grossi dai telai con un raschietto o una spazzola.
2. Posizionare i telai nella sceratrice: Seguire le istruzioni specifiche per il tipo di sceratrice utilizzata.
3. Estrarre la cera: Avviare il processo di scioglimento della cera. Per le sceratrici solari, posizionare la sceratrice in pieno sole.
4. Raccogliere la cera: Una volta che la cera si è sciolta e depositata nel recipiente sottostante, lasciarla raffreddare e solidificare.
5. Pulire la sceratrice: Spegnere la sceratrice e lasciarla raffreddare. Una volta fredda, pulire con cura tutti i componenti per eliminare eventuali residui di cera.

Grazie all'utilizzo di una sceratrice, gli apicoltori possono recuperare la preziosa cera d'api dai telai, riducendo gli sprechi e ottenendo un prodotto naturale e versatile.